Martedì, 29 Agosto 2017 09:28

OBBLIGO VACCINAZIONI - Istruzioni per le famiglie

Scarica qui la guida rapida

 

Per contrastare il progressivo calo delle coperture vaccinali è stato recentemente convertito in legge il DL n. 73/2017 “Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale” che estende il numero delle vaccinazioni obbligatorie previste nell’infanzia e nell’adolescenza (fascia d’età da zero a 16 anni).

Il rispetto degli obblighi vaccinali diventa pertanto un requisito per l’iscrizione a scuola.

 

Per l’anno scolastico in corso il DL prevede che i dirigenti scolastici delle istituzioni del sistema nazionale di istruzione e i responsabili dei servizi educativi per l’infanzia, dei centri di formazione professionale regionale e delle scuole private non paritarie richiedano ai genitori o ai tutori:

  1. a)la presentazione di idonea documentazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie previste dal decreto legge; oppure
  2. b)idonea documentazione comprovante l’esonero, l’omissione o il differimento; oppure
  3. c)copia della prenotazione dell’appuntamento presso l’azienda sanitaria.

 

Per la presentazione alle istituzioni scolastiche, da parte dei genitori, della documentazione dimostrante lo stato vaccinale dei minori, la Direzione Sanità della Regione Piemonte ha fornito alcune indicazioni procedurali al fine di ridurre al minimo i disagi delle famiglie.

 

In sintesi:

  1. Ai genitori dei minori non in regola con le vaccinazioni l’ASL ha spedito una lettera d’invito (in duplice copia), che contiene data e ora della convocazione per la seduta di vaccinazione. La seconda copia della lettera contiene anche un’attestazione di volontà di aderire all’invito della ASL, che dovrà essere sottoscritta dai genitori o tutori dei minori invitati e consegnata alle scuole;
  2. Le famiglie che, entro il 31 agosto 2017, non riceveranno alcuna comunicazione da parte della ASL, dovranno compilare e firmare un’autocertificazione in cui si dichiara che il minore è in regola con le vaccinazioni e consegnarla alle scuole. Il modello di autocertificazione può essere scaricato dal sito internet della Regione Piemonte o dal sito di questa ASL (http://www.aslcn2.it/prevenzione/servizio-vaccinazioni-profilassi-malattie-infettive/vaccinazioni-nuove-disposizioni )

 

Per i servizi educativi e le scuole dell’infanzia (incluse quelle private non paritarie) la documentazione sopra descritta deve essere consegnata alle scuole entro il prossimo 10 settembre; per le istituzioni del sistema nazionale di istruzione e i centri di formazione professionale regionali entro il 31 ottobre.

 

In questa prima fase l’unica documentazione da richiedere ai genitori è l’autocertificazione (per coloro che sono in regola) oppure l’attestazione di volontà di aderire all’invito della ASL (per coloro che non sono in regola). Le modalità per l’acquisizione da parte delle scuole del certificato vero e proprio, contenente tutte le vaccinazioni effettuate, saranno stabilite dalla Regione in un secondo momento.

 

Le istituzioni scolastiche trasmetteranno all’ASL, entro il 15 novembre, copia di tutte le dichiarazioni ricevute per le opportune verifiche e la prosecuzione delle procedure previste a seconda dei casi.

Contestualmente, le stesse istituzioni comunicheranno all’ASL anche gli eventuali nominativi dei soggetti che non hanno prodotto alcuna documentazione e che, per le finalità del DL, dovranno essere considerati come non in regola con gli obblighi vaccinali.

 

Tra le altre iniziative, la Regione Piemonte ha attivato un numero verde regionale (800.333.444) incaricato di fornire le indicazioni procedurali sopra indicate e ha predisposto una locandina che  alleghiamo.

 

Per quanto riguarda gli operatori della scuola, la Circolare del Ministero della Salute 16.08.2017, stabilisce che “Entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto legge, gli operatori scolastici…devono presentare agli istituti scolastici…presso cui prestano servizio, una dichiarazione, resa ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, comprovante la propria situazione vaccinale (facsimile in Allegato 3)”.Tale disposizione ha già fatto sì che i nostri ambulatori abbiano ricevuto moltissime richieste da parte di operatori della scuola di conoscere la propria situazione vaccinale. Si prega di informare i dipendenti della scuola che la richiamata disposizione ha per ora solo un carattere informativo e del tutto preliminare ad eventuali azioni future. Di conseguenza, i dipendenti già in possesso dei dati vaccinali possono compilare il modello Allegato 3 della Circolare, mentre se non possiedono tali informazioni è sufficiente barrare la casella “non ricordo”. Solo in un secondo tempo la loro situazione vaccinale potrà essere vagliata, non certo in questa prima fase durante la quale la priorità è rappresentata dalla regolarizzazione degli alunni.

 

Si ricorda infine che nella pagina web dell’ASL contenente le informazioni sulla nuova normativa http://www.aslcn2.it/prevenzione/servizio-vaccinazioni-profilassi-malattie-infettive/vaccinazioni-nuove-disposizioni

sono riportate anche le tabelle con le vaccinazioni rese obbligatorie a seconda della fascia d’età. Sono tabelle utili per i genitori, che in questo modo possono controllare se il proprio figlio è in regola. A tal proposito desidero sottolineare che la vaccinazione contro la varicella è stata resa obbligatoria esclusivamente per i nati a partire dal 2017 e pertanto coinvolgerà soltanto i bambini che saranno inseriti al nido a partire dall’autunno 2018.

Letto 9615 volte